È una pianta che cresce prevalentemente in forma di arbusto o alberello, ma che in condizioni ottimali può anche superare i 10 m di altezza ma più spesso si ferma a 3-6 m. Non ha un’apparenza imponente né è molto longevo dato che non arriva al secolo di età morendo verso gli 80 anni circa. Il tronco è esile, dritto oppure contorto e nodoso a seconda dei casi, con corteccia grigio bruna liscia all’inizio e poi divisa a placche con l’età. I rami sono robusti e distesi, i rametti spinescenti sono prima verdastri e tormentosi poi assumono colorazione bruno rossiccia. La chioma è globosa.
FOGLIE
Le foglie sono alterne e semplici, di forma ovata o rotondato-ovata lunghe 3,5-8 cm e larghe 2,5-4 cm, con il margine dentellato o seghettato e l’apice acuto e la base cuneata oppure arrotondata. All’inizio sono ricoperte da una peluria biancastra sulla faccia inferiore poi diventano glabre, di colore verde scuro e coriacee, con le nervature secondarie che si curvano verso l’apice della foglia.
FIORI E FRUTTI
I fiori compaiono dopo le foglie, tra aprile e maggio, riuniti in corimbi o ombrelle di 3-7 elementi. Ogni fiore ha cinque petali rotondeggianti di solito non sovrapposti lunghi 10-15 mm di colore bianco sfumato di rosa solo nei boccioli. I frutti maturano tra agosto e ottobre e sono pomi sferoidali a volte costoluti dalla polpa aspra e verdastra, con la buccia gialla in alcuni casi striata di rosso. Hanno un diametro di 2-3 cm e sono molto profumati. Contengono una decina di semi bruni ciascuno. Giungono a maturazione tra luglio e ottobre.
Descrizioni tratte da “Piccola guida per riconoscere 50 alberi del Veneto” di Giuseppe Busnardo pubblicata da Veneto Agricoltura