È un arbusto o alberello spontaneo in Veneto dal piano alla bassa montagna. Colonizza preferibilmente terreni umidi e perciò si rinviene
sulle sponde di fossi, argini di fiumi, rive di laghetti e paludi. Non manca però anche in boschetti freschi su terreno profondo. Utilizzato (con varietà ornamentali) anche nei giardini.
FOGLIE
Latifoglie, non-sempreverdi, semplici, opposte, palmate (a volte solo divise in 2-3 lobi), non-intere (seghettate), verdi sopra e sotto, con picciolo di 2-3 cm.
FIORI E FRUTTI
Possiede fiori di due tipi. Una corona di corolle sterili e vistose alla periferia dell’infiorescenza, un corteggio di fiori con stami e pistilli nella parte centrale della stessa. Fioritura a maggio. Il frutto è carnoso, rotondeggiante (cm 0,7-0,9), rosso a maturità.
Attenzione. La Lentaggine (Viburnum tinus L.) è un alberello non-spontaneo in Veneto ma largamente usato nei giardini e talora inselvatichito. Le foglie sono sempreverdi,semplici, opposte, ovate (2-4 x 4-8 cm), intere (ma pelosette al margine), verde scuro sopra, verde più chiaro sotto, con picciolo di 1 cm. I frutti sono carnosi, grigio-bluastri, piccoli (0,5 cm), raccolti numerosi in ombrelle alla fine del ramo.
Descrizioni tratte da “Piccola guida per riconoscere 50 alberi del Veneto” di Giuseppe Busnardo pubblicata da Veneto Agricoltura