L’Istituto si mobilita per aiutare lo sviluppo rurale del Kenya organizzando un programma di tre anni per la coltivazione di ortaggi, alberi da frutto e per favorire l’allevamento zootecnico a Nyagoma, vicino al lago Vittoria.
Il prof. Tocchetto coordina l’ambizioso progetto, al quale parteciperanno il collega Nicosia e la Dirigente Alban assieme a due alunni della sede di S. Gaetano, Marini e eDoborgazy. Si recheranno sul posto a marzo per studiare dal vivo la situazione e prendere contatti con il locale college di tecnica agraria. L’interesse per l’agricoltura africana del Sartor nasce già lo scorso anno quando sempre la Dirigente e il prof. Tocchetto si sono recati in Senegal per osservare da vicino la realtà rurale di questo paese.
Il progetto ha inoltre la finalità di cambiare la mentalità degli studenti dell’intero istituto: in Italia infatti si coltiva soprattutto per alimentare il bestiame, mentre in questi paesi poveri, l’agricoltura è finalizzata all’alimentazione umana.
Per finanziare questo progetto si trasformano e vendono caciotte presso la sede di San Gaetano, il ricavato andrà devoluto all’associazione di volontariato montebellunese AVI che si occupa da decenni di cooperazione con i paesi africani.