Presentazione
Data
dal 28 Settembre 2024 al 3 Ottobre 2024
Descrizione del progetto
Da mercoledì 28 settembre l’artista londinese Run inizierà a dipingere la parete dell’Istituto Agrario Domenico Sartor che si affaccia su via Postioma di Salvarosa (Castelfranco Veneto), in corrispondenza del nuovo ingresso della scuola.
Sulla parete in cemento verrà realizzato un murale ispirato al tema della “bellezza” intesa come “biodiversità;. Sarà la prima opera al di fuori di Vallà di Riese Pio X legata al progetto di rigenerazione urbana The Wallà.
«La street art è un linguaggio capace di stimolare i ragazzi ad aprire la mente su temi affini al nostro programma didattico portando allo stesso tempo una ventata di entusiasmo e di colore dopo un periodo pandemico segnato dalle difficoltà e dall’apatia», commenta la preside dell’Istituto agrario Domenico Sartor Antonella Alban. «Gli studenti non solo vivranno da vicino la realizzazione del murale che verrà completato domenica 2 ottobre, ma parteciperanno anche ad un incontro con l’artista previsto per lunedì 3 ottobre a lavori terminati».
L’ARTISTA
Run, al secolo Giacomo Bufarini è uno street artist italiano di base a Londra e noto a livello internazionale. Negli ultimi anni ha realizzato murales in tutto il mondo, anche in Cina e in Africa (Senegal).
IL PROGETTO THE WALLA
The Wallà è un progetto di rigenerazione urbana partecipata partito a maggio 2021 su iniziativa del collettivo BocaVerta formato da un gruppo di persone attive nel panorama culturale della Castellana, in collaborazione con il Comune di Riese Pio X e con il patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Treviso. The Wallà mira a restituire nuova linfa al tessuto culturale, sociale ed economico di Vallà attraverso il linguaggio schietto e moderno della street-art. Ecco che nell’ultimo anno Vallà si è colorata delle opere di artisti di fama internazionale come Ericailcane, Kraser, Zed1, Zentequerente, Tony Gallo, Vera Bugatti, Alessandra Carloni, Agostino Iacurci.
Obiettivi
Avvicinare i ragazzi al tema ambientale e a quello della rigenerazione attraverso il linguaggio artistico. Già lo scorso anno il collettivo Cracking Art aveva realizzato alcune opere all’interno della scuola tra le quali l’installazione permanente tutt’oggi visibile nel giardino dell’Istituto a cui sono seguiti convegni e incontri legati all’argomento della sostenibilità.
In collaborazione con
Il collettivo BocaVerta, promotore del progetto, e l’Istituto Agrario Castellano