È un albero spontaneo in Veneto, dal piano alla bassa montagna. Vive prevalentemente lungo fiumi e corsi d’acqua, sia sulle sponde
che sui greti. A volte su incolti ghiaiosi. È specie costruttrice di boschi e siepi riparie (soprattutto con Salice bianco). È piantato in
giardini e verde pubblico.
FOGLIE
Latifoglie, non-sempreverdi, semplici, non-opposte, tipica forma triangolare-romboidale (cm 3-4 x 7-8) con base allargata, margini non-interi, verdi sopra e verdi sotto, picciolo molto lungo (anche 5-6 cm).
FIORI E FRUTTI
È diviso in piante maschili e femminili. Le infiorescenze maschili sono rossiccie alla fioritura. Le infiorescenze femminili originano piccoli
frutti ovoidali con la maturazione dei quali escono le miriadi di semini piumosi che si fanno trasportare dal vento.
Descrizioni tratte da “Piccola guida per riconoscere 50 alberi del Veneto” di Giuseppe Busnardo pubblicata da Veneto Agricoltura