È un albero spontaneo in Veneto con prevalente distribuzione collinare e pedemontana. Predilige suoli abbastanza evoluti e acidificati.
FOGLIE E FRUTTI
Le sue foglie si distinguono per un picciolo ben allungato (anche 2-3 cm), non-peloso,senza le orecchiette basali tipiche dalla Farnia. La ghianda è senza picciolo.
(N.B. Il termine Rovere era usato al tempo della Repubblica Veneta per indicare genericamente anche le Farnie e, a volte, le Roverelle. Tale uso rimane in voga anche nel mondo contadino attuale).
Descrizioni tratte da “Piccola guida per riconoscere 50 alberi del Veneto” di Giuseppe Busnardo pubblicata da Veneto Agricoltura